Una storia di passione, tradizione e dedizione
Chi dice che i momenti critici non facciano bene? C’è chi ha debuttato nel bel mezzo di una feroce influenza aviaria pur allevando polli e affilando le armi per affrontare il mercato: condivisione e, soprattutto, diversificazione della produzione, con una buona dose di ottimismo. Ecco la ricetta contro la recessione, che è divenuta la stella polare della cooperativa agricola San Martino, nata nel 2003.
Da anni si ventilava l’idea di costituirsi in cooperativa. La crisi avicola ha risvegliato sicuramente il senso cooperativistico e abbiamo deciso di proporci ai piccoli macelli. Il primo cliente ci ha dato l’ottimismo necessario per continuare e molti allevatori si sono staccati dai contratti di soccida per aderire alla nostra cooperativa.
Anche il logo riassume la filosofia della cooperativa: il pollo identifica che siamo una Cooperativa avicola, la collina identifica che siamo anche una Cooperativa agricola attenta alla sostenibilità dell’ambiente e il mantello di San Martino simboleggia la solidarietà tra i soci.
Entrata in produzione nel gennaio 2004, la Cooperativa conta oggi circa 60 aziende tra allevatori di polli, faraone, capponi, pollastre e galline da uova da consumo.
I nostri allevatori producono circa sei milioni di polli all’anno. Negli anni si sono aggiunte le produzioni rurali: 400.000 faraone, 140.000 capponi e 300.000 pollastre all’anno. Anche l’allevamento di un pollo a lenta crescita rientra nella diversificazione delle nostre produzioni per creare così nuove occasioni di lavoro ai nostri allevatori.
Cerchiamo di individuare per ogni allevatore l’indirizzo produttivo più confacente alla realtà della loro azienda agricola che può spaziare da produzioni ad alta redditività ma che richiedono importanti investimenti, alle produzioni meno esigenti sia nelle strutture dei capannoni che per impegno lavorativo.
L’alimentazione dei nostri animali è composta da oltre il 60% di cereali e da oltre il 30% di soia; il rimanente sono sali minerali, vitamine e amminoacidi, essenziali per una corretta crescita dell’animale. La formulazione dell’alimento è fatta per uno sviluppo più lento ed è composta anche da granaglie intere per rispondere alle esigenze naturali degli avicoli. Tutti i pulcini, infine, nascono in Italia e provengono da incubatoi controllati.
La cooperativa unica in Italia nel suo genere, non rappresenta una filiera completa perché l’attività è finalizzata solamente all’allevamento e alla vendita di animali vivi.
Ai nostri macelli mettiamo a disposizione la nostra esperienza e potenzialità per soddisfare ogni produzione avicola che ci viene richiesta.
È così che la Cooperativa diventa l’anello organizzatore di una filiera moderna, aperta, che mette insieme i vari attori che la costituiscono, tutti imprenditori professionisti nel loro genere: incubatoio, mangimificio, allevamenti e macelli.
L’incubatoio ci fornisce i pulcini nati solo in Italia con le garanzie di sanità e benessere già dal 1° giorno di vita e i mangimifici sono tutti ubicati nelle vicinanze degli allevamenti.
Le nostre produzioni:
- pollo da carne di genotipo pesante
- pollo da carne di genotipo a lenta crescita
- faraone
- capponi
- pollastre di voliera
- uova da galline allevate a terra
Un’equipe di dipendenti opera sul campo: il veterinario Alberto Dall’Angelo e il tecnico d’allevamento Matteo Valbusa.
Nella sede di Viale del Lavoro 39, a San Martino Buon Albergo, sono di stanza gli impiegati Chiara Campedelli, Gianluca Tosi e Serena Mazza.
Coordina la direttrice Loretta Novello, mentre presiede la cooperativa il Consiglio di Amministrazione composto dagli allevatori Nico Quaresima Presidente, Diego Morandini vice Presidente, e i consiglieri Giovanni Cassandrini, Danilo Martini, Gian Michele Bizzotto, Giuseppe Altissimo e Piergiorgio Marcon.
Riconosciuti come Organizzazione di Produttori della Regione Veneto
Con il decreto numero 7 del 08/02/2017, protocollo numero 53222, la Cooperativa Agricola San Martino è stata riconosciuta come organizzazione di produttori (OP) del settore carni di pollame della regione Veneto.